giuseppe sciarra

FUORI LE MURA: NUOVO PREMIO PER IL DOCUMENTARIO DI NATALE E SCIARRA

In copertina: Andrea Natale e Giuseppe Sciarra

Nuovo traguardo per “Fuori le Mura”, il documentario sul quartiere Prati di Roma codiretto dai registi Andrea Natale e Giuseppe Sciarra che vince per il miglior montaggio a Stefano Tammaro al Soulplace Film Festival.

https://youtu.be/xgWOMsIUhxs?si=m-2tITMah8WTLmxk
Il teaser del documentario

Il progetto cinematografico di Sciarra e Natale ha girato già alcuni festival in giro per il mondo in soli pochi mesi, (Red Movie Awards, Venice Film Week, New York Movie Awards, Paris Film Award, Hollywood Gold Award, Beyond The Curve Film Festival, London Movie Awards, Swedish International Film Festival, International Gold Award), ottenendo molti consensi.

Fuori le Mura descrive il Rione Prati di Roma attraverso i ricordi, le criticità ma anche l’amore espresso dai suoi commercianti e le persone che lo abitano. Raccontando una Roma che vuole una rivalsa e che si ama ancora, nonostante le mille difficoltà.

“Siamo felici dei grandi risultati ottenuti dal nostro documentario. Volevamo raccontare attraverso il mio quartiere la città di Roma la quale sta vivendo una delicata fase di transizione in attesa di compiere quei grandi cambiamenti che i romani aspettano da tempo.”, ha dichiarato Andrea Natale.

“Credo che Prati e la sua situazione attuale rappresentino un quadro perfetto di quello che è oggi Roma”, aggiunge Giuseppe Sciarra. “Abbiamo dato voce alle persone comuni proprio per spronare tutti a rivendicare non solo la bellezza di Roma ma anche la sua anima, un’anima che pulsa di idee, voglia di riscatto e amore.”

Copyright © 2023 TheWomenSentinel.net | Tutti i diritti riservati | Riproduzione Vietata |

VIDEOSABATO PRIDE MONTH: “VENERE È UN RAGAZZO” IL CORTO CULT LGBTQ+ DI GIUSEPPE SCIARRA

Foto di copertina @Antonella De Angelis

Pluripremiato – dal Nice Iff per la miglior sceneggiatura al premio miglior regia per il magazine di culto Cinefact – il corto di Sciarra è diventato un cult LGBTQ+. In occasione del mese del Pride ne proponiamo ai nostri lettori la versione integrale. Buona visione!

Venere è un ragazzo parla della difficoltà di amarsi e di conseguenza della domanda che attanaglia molte persone della nostra epoca: come farsi amare in una società dove si cerca se stessi nella propria immagine e non interiormente? I protagonisti sanno che devono essere belli per essere qualcuno e per essere qualcosa per le altre persone, e ciò li porta all’accanimento sui propri corpi, a voler esteriorizzare le proprie emozioni scolpendo gli addominali o ricorrendo maniacalmente al botox. Il corto è anche un lavoro filmico che sovverte gli stereotipi sulla figura dei crossdresser e che parla di fluidità in maniera schietta, ma anche di prostituzione in modo inconsueto, visto che il protagonista non si limita a dare piacere alla sue cliente, ma anche affetto. Un affetto che la madre non è riuscita a dargli pienamente quando lui ne aveva più bisogno. Venere è un ragazzo è sicuramente tante cose, va rivisto e rivisto perché a ogni visione in soli 15 minuti riesce a dare tanti input allo spettatore. La scena finale con il brano cul, “Two men in love” della band britannica The Irrepressibles mette in scena in un gay Village fatto di piani stretti, l’amore ma anche l’amarezza di una pista da ballo dove si cerca o almeno si prova a essere felici e liberi prima di ritornare alla solitudine della realtà quotidiana”. Giuseppe Sciarra, regista e autore del corto “Venere è un ragazzo”.

Copyright@2023thewomensentinel – diritti riservati – riproduzione vietata

IL VIDEOSABATO: IKOS DI GIUSEPPE SCIARRA, OGGI AL FILMSTUDIO DI ROMA ALLE 18.30

Nel pomeriggio di oggi 13 maggio alle ore 18.30, il regista Giuseppe Sciarra presenterà il suo corto “Ikos” presso il Filmstudio di Roma, presso il Teatro Tordinona. L’opera, dedicata al bullismo, sarà l’occasione per confrontarsi col pubblico su un tema molto importante e attuale, soprattutto in prospettiva del mese del Pride. Proponiamo ai nostri lettori la versione promo del corto di Sciarra.

La presentazione del corto di Giuseppe Sciarra, in un’intervista girata insieme a Stefano Pierpaoli, direttore di Filmstudio.

Copyright © 2023 TheWomenSentinel.net | Tutti i diritti riservati | Riproduzione Vietata |

ROMA SCENDE IN PIAZZA PER I DIRITTI DEI GIOVANI TRANS

La prima manifestazione in Italia per i diritti de@ giovan@ transgender si terrà sabato 1 aprile a Roma. Si chiama “Protect trans youth” e partirà alle 14 da piazza dell’Esquilino per arrivare e concludersi in piazza Madonna di Loreto. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Gender X per porre l’attenzione sui diritti delle persone trans, soprattutto quelle molto giovani.

La dichiarazione degli organizzatori e il pensiero del Presidente Mattarella

Nel nostro Paese non vediamo ancora riconosciuti e garantiti pienamente i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per le persone trans, esposte a bullismo e violenza transfobica e a isolamento sociale. Per questo nasce l’iniziativa Protect Trans Youth, per far conoscere le criticità della situazione italiana e avanzare proposte concrete di fronte alle istituzioni: dalla carriera alias a percorsi di formazione per il personale scolastico, fino al supporto alla genitorialità e alla tutela della sicurezza e del benessere psico-fisico dei giovani in tutti gli aspetti. Le voci e i racconti delle ragazze e dei ragazzi saranno al centro della giornata”. Gioele Lavalle, fondatore e coordinatore di Gender X, continua: “Sono tante le giovani persone trans che cominciano molto presto a subire violenza ed emarginazione, dai pari come dagli adulti di riferimento. Ci sono docenti che si rifiutano di usare il genere in cui i loro studenti si identificano, o che ne saltano il nome all’appello, come se per loro non esistessero, e che così finiscono per legittimare il bullismo dei compagni di classe.”

Anche il Presidente Mattarella nel 2020, in occasione della Giornata Mondiale contro l’omofobia si era espresso così: “[…] per promuovere il contrasto alle discriminazioni, la lotta ai pregiudizi e la promozione della conoscenza riguardo a tutti quei fenomeni che, per mezzo dell’omofobia, della transfobia e della bifobia, perpetrano continue violazioni della dignità umana”. Condannando anche le discriminazioni sull’orientamento sessuale che: “costituiscono una violazione del principio di eguaglianza e ledono i diritti umani necessari a un pieno sviluppo della personalità umana“.

Lo sguardo dell’arte sulla transessualità

Tra gli artisti che si sono impegnati sui temi della transessualità, ricordiamo lo scrittore Massimo D’Aquino col suo libro “Camminavo rasente i muri, autobiografia tascabile di un transessuale” (2019, Croce Libreria), un racconto autobiografico che abbraccia tutta l’esistenza dell’autore, utile per sfatare il mito della transessualità come scelta.

Il regista Giuseppe Sciarra, con il corto “Venere è un ragazzo”, vincitore di diversi premi sia per la sceneggiatura che per la regia.

Anche l’attore teatrale Emyliù Spataro ha interpretato “La Crisalide“, in un’intensa interpretazione di una transessuale.

Alla manifestazione hanno già aderito: Genderlens, Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Libellula, Le Tre Ghinee, Tdov, Arcobaleno dei diritti (Latina) , Cgil Roma e Lazio, Famiglie Arcobaleno, Di Gay Project , Gay Center, Arcigay Roma, Differenza Lesbica, Azione Trans, MIT Movimento Identità Trans Bologna, Atn Napoli, Associazione Sunderam Torino, Ala Milano Onlus, Agedo Roma, Gaynet Roma, Polis Aperta, Agapanto, Libera Rugby Club, Collettivo Prisma, Lucha Y Siesta, Be Free, Ora d’aria, Collettivo Cattive Ragazze, Romà Onlus, Romni Aps, Associazione Rowni Roma Women Network Italy Aps, Orchidea Latina.

Copyright @2023The Women’ Sentinel – Diritti riservati – Riproduzione vietata

OMOFOBIA E BULLISMO: SABATO 25 MARZO AL TEATRO TORDINONA “IKOS” DI GIUSEPPE SCIARRA

In copertina: il regista Giuseppe Sciarra

Ikos viene dal greco e significa fenice. E’ così che il regista Giuseppe Sciarra ha voluto intitolare il suo lavoro autobiografico su omofobia e bullismo, già premiato al Lecce Film Fest, all’Aracnea film and book festival e all’Apulia Web Fest.

Sabato 25 marzo alle ore 18.30 presso il Teatro Tordinona, Cinema Filmstudio presenterà “Ikos”, il documentario breve scritto e diretto da Giuseppe Sciarra e interpretato da Edoardo Purgatori. La collaborazione tra il regista pugliese e l’interprete della serie TV “Le Fate Ignoranti” ha dato vita a questo atto di accusa contro il bullismo e l’omofobia.

Edoardo Purgatori in Ikos

Omofobia e bullismo sono purtroppo realtà che spesso si presentano insieme, e Sciarra ne ha vissuto la drammaticità sulla sua pelle, come ha dichiarato:Il bullismo è un male inenarrabile. Sminuito da alcuni, fintamente compreso da altri. A me ha rischiato di togliermi la vita e la salute mentale. I miei coetanei sono stati nei miei confronti senza cuore, inumani. La loro cattiveria non voglio dimenticarla e non posso sminuirla perché fa comodo pensare che da bambini e adolescenti si è tutti buoni ma non è così, i miei carnefici non erano per bene e non erano buoni. Quello che posso fare oggi è fare conoscere la mia storia affinché la gente sappia cosa ho vissuto e stanno vivendo in tanti”

L’evento è stato promosso anche da Gaynet, associazione nazionale di operatori e operatrici dell’informazione che opera per migliorare il linguaggio dei media sui temi LGBTQ+. Dopo il corto e’ previsto un dibattito presentato da  Giulia Bandini con il regista, Edoardo Purgatori e il giornalista Alessandro Paesano per parlare di bullismo e omofobia e più in generale, di violenza e discriminazione. Di seguito il link per prenotarsi all’evento.

https://www.romafilmstudio.it/ikos-2/

Copyright 2023@The Women Sentinel – Riproduzione Vietata – Diritti Riservati

  • Registrazione Tribunale di Roma n.133/22 del 8/11/22

Direttore Stefania Catallo

Stefania Catallo, romana e fondatrice del centro antiviolenza Marie Anne Erize. Si occupa di storia orale e di diritti delle donne. Giornalista e scrittrice, ha pubblicato diversi libri, l'ultimo dei quali "Evviva, Marie Anne è viva!" (2018, Universitalia), ha ricevuto il Premio Orsello nella sezione Società.

Redazione:

EMYLIU' SPATARO

Emilio Spataro, in arte Emyliù, attore, chansonnier, fotografo, grafico. Di origine calabrese cirotana, vive a Roma. Opinionista e Web Master del Magazine.

MAVA FANKU'

Opinionista disincantata, dotata di un notevole senso dell'umorismo e di una dialettica tagliente, Mava Fankù cura attualmente due rubriche, La Pillola Politica e I Pensierini di Mava, elzeviri su temi vari che ispirano la nostra signorina agèe, da poco anche in video, oltre che in podcast, oltre che in scrittura.

ALESSIO PAPALINI

Romano, educatore, formatore e appassionato di lettura e comunicazione. Attore del Teatro Studio Jankowski di Roma

PATRIZIA MIRACCO

Psicoterapeuta e giornalista. Appassionata di arte e mamma umana di Aki, una bella cagnolina a quattro zampe di 4 anni.

VENIO SCOCCINI

Diplomato all'Istituto Alberghiero Michelangelo Buonarroti di Fiuggi (FR) - Dopo una lunga esperienza in Italia, e all'estero come chef per personaggi di rilievo, sia in casa che su yacht, nel 2013 si è trasferito a Londra, dove ha appreso nozioni di cucina multietnica continuando a lavorare come chef privato.

ROSELLA MUCCI

Ho sperimentato il palco cimentandomi in progetti di Teatro Sociale tra il 2012 e il 2015 con testi sulla Shoa, sul femminicidio, sulla guerra. Il mio percorso teatrale è poi proseguito in autonomia quando ho sentito il desiderio di portare in scena testi scritti proprio da me.Tutti i miei scritti per scelta hanno

error

Enjoy this blog? Please spread the word :)