FOSSI GAY DALL’ ITALIA FUGGIREI

ASCOLTA IL PODCAST LETTO DA SAVERIO GIANGREGORIO

“Fossi gay, dall’Italia fuggirei”.

Con il nuovo governo di Giorgia Meloni, prima donna premier italiana, essere gay, anzi, appartenere alla comunità LGBTQ+, potrebbe essere difficile. Molto difficile.
Cominciamo da quanto detto da Giorgia Meloni il 12 giugno 2022, mentre si trovava a Marbella per sostenere un partito di estrema destra, xenobofo e omofobo come Vox: Si alla famiglia naturale, no alle lobby Lgbtq+. Si all’identità sessuale, no all’ideologia di genere”.(https://tg24.sky.it/politica/2022/06/14/discorso-meloni-spagna)

Passiamo a Lorenzo Fontana, presidente della Camera e, sembra, tifoso di Putin; amico per sua stessa ammissione di Alba Dorata, partito criminale greco di estrema destra i cui vertici sono stati arrestati e condannati dopo l’omicidio del rapper antifascista Pavlos Fyssas, avvenuto il 18 settembre 2013 a Keratsini. Il nuovo Presidente della Camera, terza carica dello Stato, definì nel 2018 ad un comizio le coppie omosessuali “schifezze“. (https://www.repubblica.it/politica/2022/10/17/news/camera_lorenzo_fontana_lgbt_intergruppo-370333062/)
Schifezze?
No, non sono schifezze ma esseri umani che amano come tutti gli altri esseri umani.
Non è colpa di omosessuali, lesbiche, trans se si coltivano pregiudizi.
Pregiudizi che generano odio, e odio che si trasforma in violenza.
Non esistono al mondo oggi persone più perseguitate di loro.

E arriviamo all’ultimo campione di questo triste podio, Roberto Calderoli, leghista.
Ecco come definiva i gay nel 2006: “La civiltà gay ha trasformato la Padania in un ricettacolo di culattoni. Qua rischiamo di diventare un popolo di ricchioni”.(https://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/01_Gennaio/15/calderoli.html).
Come si fa quindi a restare in Italia, con queste persone che ricoprono le più alte cariche dello Stato, appunto per un gay?
Fuggire, forse è una delle soluzioni.

Di Saverio Giangregorio per #Voci.

Copyright © 2022 TheWomenSentinel.net | Tutti i diritti riservati | Riproduzione Vietata |

  • Registrazione Tribunale di Roma n.133/22 del 8/11/22

Direttore Stefania Catallo

Stefania Catallo, romana e fondatrice del centro antiviolenza Marie Anne Erize. Si occupa di storia orale e di diritti delle donne. Giornalista e scrittrice, ha pubblicato diversi libri, l'ultimo dei quali "Evviva, Marie Anne è viva!" (2018, Universitalia), ha ricevuto il Premio Orsello nella sezione Società.

Redazione:

EMYLIU' SPATARO

Emilio Spataro, in arte Emyliù, attore, chansonnier, fotografo, grafico. Di origine calabrese cirotana, vive a Roma. Opinionista e Web Master del Magazine.

MAVA FANKU'

Opinionista disincantata, dotata di un notevole senso dell'umorismo e di una dialettica tagliente, Mava Fankù cura attualmente due rubriche, La Pillola Politica e I Pensierini di Mava, elzeviri su temi vari che ispirano la nostra signorina agèe, da poco anche in video, oltre che in podcast, oltre che in scrittura.

ALESSIO PAPALINI

Romano, educatore, formatore e appassionato di lettura e comunicazione. Attore del Teatro Studio Jankowski di Roma

PATRIZIA MIRACCO

Psicoterapeuta e giornalista. Appassionata di arte e mamma umana di Aki, una bella cagnolina a quattro zampe di 4 anni.

VENIO SCOCCINI

Diplomato all'Istituto Alberghiero Michelangelo Buonarroti di Fiuggi (FR) - Dopo una lunga esperienza in Italia, e all'estero come chef per personaggi di rilievo, sia in casa che su yacht, nel 2013 si è trasferito a Londra, dove ha appreso nozioni di cucina multietnica continuando a lavorare come chef privato.

ROSELLA MUCCI

Ho sperimentato il palco cimentandomi in progetti di Teatro Sociale tra il 2012 e il 2015 con testi sulla Shoa, sul femminicidio, sulla guerra. Il mio percorso teatrale è poi proseguito in autonomia quando ho sentito il desiderio di portare in scena testi scritti proprio da me.Tutti i miei scritti per scelta hanno

Shares
error

Enjoy this blog? Please spread the word :)