MAVA FANKU’ scrive a ILARY e TOTTI

ASCOLTA DALLA VOCE DI MAVA FANKU’ – Sottofondo musicale: “LEGGERA SERA”, melodia di EMYLIU’ SPATARO – parole di MARIA SPATARO arrangiamento al pianoforte di SVETLANA CHMYKHLOVA

Ben trovati da Mava,

questa volta è come se scrivessi io ad una coppia piuttosto chiacchierata in questo momento, e si tratta di un calciatore e una soubrette, o meglio, di una soubrette e un calciatore, perché mettono sempre prima lui, invertiamo l’ordine…

Mai si è parlato così fittamente di una coppia che, come tante, decide di separarsi e divorziare. Se non fosse per il fatto che il lui della coppia è il calciatore più famoso d’Italia. E lei la moglie figa che fa la soubrette. Lo stereotipo della velina e il calciatore moltiplicato all’ennesima potenza.

Persone semplici, ma narcisiste e con poca cultura che si ritrovano a roteare nello Star System dello sport più seguito al mondo e della Televisione di intrattenimento trash e, impreparati a tanta notorietà, se ne inebriano per la ricchezza che ne deriva, rivelandosi alla fine come un bluff di famigliola unita e coppia innamorata. E non importerebbe a nessuno se non si trattasse di Ilary Blasi e Francesco Totti.

Probabilmente si saranno amati, Ilary e Francesco, e sono stati felici per un periodo, si spera, oppure la loro è stata una unione da contratto (come altre) e ognuno dei due ha avuto le sue storie, tra un ritiro calcistico e un “Grande Fardello” e l’altro. Oppure lei ha tradito lui, che era più impegnato, ogni tanto, e con sempre meno discrezione, proprio ora che i figli sono tra la seconda infanzia e l’età più difficile della pubertà?

Bah! Tutto può essere e, in questo caso, lui ha fatto comunque presto a trovarsi un’altra donna, che tutti ci propinano come clone di Ilary, ma così non è. Insomma, quando una storia non funziona e finisce dopo tanti anni, la colpa è sempre di entrambi, per non dire di nessuno, perché le vere colpe sono altre, non certo trovarsi un nuovo amore perché non ci si ama più.

Sarebbe stato tutto regolarmente routinario, ripeto, se Francesco, ad un certo punto, non l’avesse fatta fuori dal vaso. Che non fosse granchè istruito si sapeva, ma la sua romanità coatta è sempre stata il suo punto di forza. Però sembrava un bravo ragazzo educato e gentile. Ancora innamorato di sua moglie, sempre pronto a decantarne la bellezza. E questo lo rendeva amabile. Almeno in pubblico, perché poi in privato è normale che si liberi la vera natura. Da lui non ci si aspettava certo che avesse l’aplomb di un principino inglese. Ma da qui a gettare una donna, la propria consorte, nonché madre dei propri eredi, in pasto al pubblico ludibrio degli odiatori social, ce ne corre.

Questo è avvenuto in una lunga intervista, in cui, dopo averla sbugiardata (ma sarebbe più pop dire “sputtanata”) scoprendo tradimenti spiandole i messaggini nel suo cellulare (con una modalità a dir poco adolescenziale), dichiara che lei si sia impossessata dei suoi preziosi Rolex. Insomma, Ilary la ladra, come Teresa in un film con Monica Vitti. Ma lui, “Francè er borzaiolo” (ladro di borse)? Perchè di rimando la fine mogliettina – che l’immacolato Fabrizio Corona definisce , diciamo con caustica ironia, “Caciottara” (in romanesco “venditrice di caciotte” – ha contrattaccato accusandolo di averle sottratto delle borse griffate.

Che il maschio Capitano abbia tendenze gender non ci pare, magari le ha regalate all’amante o le ha rivendute su eBay? 😎 Ma perché delle persone così ricche e famose, dovrebbero rubarsi le cose tra loro in famiglia? Giusto per farsi un dispetto da parvenu? E si potrebbe continuare a degenerare nei dispetti del disamore. Però che tristezza farsi “La Guerra dei Roses“, senza essere in un bel film.

Prima Mia e poi sempre Vostra Mava Fankù

Mava Fankù conTurbante
“LEGGERA SERA”, melodia di EMYLIU’ SPATARO – parole di MARIA SPATARO – arrangiamento al pianoforte e voce di SVETLANA CHMYKHLOVA

Copyright © 2022 TheWomenSentinel.net | Tutti i diritti riservati | Riproduzione Vietata |

  • Registrazione Tribunale di Roma n.133/22 del 8/11/22

Direttore Stefania Catallo

Stefania Catallo, romana e fondatrice del centro antiviolenza Marie Anne Erize. Si occupa di storia orale e di diritti delle donne. Giornalista e scrittrice, ha pubblicato diversi libri, l'ultimo dei quali "Evviva, Marie Anne è viva!" (2018, Universitalia), ha ricevuto il Premio Orsello nella sezione Società.

Redazione:

EMYLIU' SPATARO

Emilio Spataro, in arte Emyliù, attore, chansonnier, fotografo, grafico. Di origine calabrese cirotana, vive a Roma. Opinionista e Web Master del Magazine.

MAVA FANKU'

Opinionista disincantata, dotata di un notevole senso dell'umorismo e di una dialettica tagliente, Mava Fankù cura attualmente due rubriche, La Pillola Politica e I Pensierini di Mava, elzeviri su temi vari che ispirano la nostra signorina agèe, da poco anche in video, oltre che in podcast, oltre che in scrittura.

ALESSIO PAPALINI

Romano, educatore, formatore e appassionato di lettura e comunicazione. Attore del Teatro Studio Jankowski di Roma

PATRIZIA MIRACCO

Psicoterapeuta e giornalista. Appassionata di arte e mamma umana di Aki, una bella cagnolina a quattro zampe di 4 anni.

VENIO SCOCCINI

Diplomato all'Istituto Alberghiero Michelangelo Buonarroti di Fiuggi (FR) - Dopo una lunga esperienza in Italia, e all'estero come chef per personaggi di rilievo, sia in casa che su yacht, nel 2013 si è trasferito a Londra, dove ha appreso nozioni di cucina multietnica continuando a lavorare come chef privato.

ROSELLA MUCCI

Ho sperimentato il palco cimentandomi in progetti di Teatro Sociale tra il 2012 e il 2015 con testi sulla Shoa, sul femminicidio, sulla guerra. Il mio percorso teatrale è poi proseguito in autonomia quando ho sentito il desiderio di portare in scena testi scritti proprio da me.Tutti i miei scritti per scelta hanno

Shares
error

Enjoy this blog? Please spread the word :)