30 Settembre 2023

“Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale” la poesia di Montale interpretata da Alessio Papalini

In copertina: “Estate”, 1943 @Edward Hopper

Una delle più belle poesie di Eugenio Montale, dedicata alla madre, nell’intensa interpretazione dell’attore teatrale Alessio Papalini.

ASCOLTA IL PODCAST DELLA POESIA

HO SCESO, DANDOTI IL BRACCIO, ALMENO UN MILIONE DI SCALE

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, nè più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.

EUGENIO MONTALE, Satura 1962-70 (Milano, Mondadori 1971).

Licenza Musica

Title: Leaving
Author: Edoy
Source: https://freemusicarchive.org/music/Edoy/introspect/leaving-1/
License: CC BY 4.0
Edit

Copyright @2023 TheWomenSentinel.net | Tutti i diritti riservati | Riproduzione Vietata

About Post Author

  • Registrazione Tribunale di Roma n.133/22 del 8/11/22

Shares
error

Enjoy this blog? Please spread the word :)

error: Content is protected !!