UNA RICETTA SARDA: FILETTO DI AGNELLO CON MAZZAFRISSA – CHEF VENIO

Conoscete la Mazzafrissa?

La Mazzafrissa è un piatto sardo della Gallura, molto gustoso e ottimo per accompagnare selvaggina, carni rosse, cinghiale e cervo; è anche un ottimo condimento per la pasta e, se si aggiunge dello zucchero o miele, diventa un ottimo dolce.
Un piatto della tradizione sarda, semplice e versatile come la Sardegna: terra di storia e cultura, madre della civiltà.

INGREDIENTI

Per la mazzafrissa non ci sono grammature standard, come per tutte le ricette tramandate da madre in figlio per generazioni; l’accortezza la fa da padrone.

Panna fresca
Semola rimacinata
Sale
Pepe
Saporita

PROCEDIMENTO

MAZZAFRISSA

Far bollire la panna a fuoco dolce, salare, pepare, aggiungere un pizzico di saporita e la semola rimacinata a pioggia, poco alla volta; mescolare con una frusta fino a quando si avrà raggiunto la consistenza di una crema abbastanza ferma, poi togliere dal fuoco far riposare.

FILETTO DI AGNELLO

Due filetti di agnello tagliati a metà
Vino rosso
Aglio
Rosmarino
Timo
Bacche di mirto (o ginepro)
Sale
Pepe
Un bicchierino di mirto

Far marinare I filetti nel vino di mirto insieme a tutte le erbe, l’aglio e le bacche di mirto (o ginepro) per minimo 4 ore.

Togliete i filetti dalla marinatura, e fate bollire il vino con tutti gli aromi fino ad ottenere una riduzione.

Scaldare una padella anti aderente, poi quando sarà calda (deve fumare) fate rosolare i filetti da tutti i lati. Mettete i filetti in forno per 6-7 minuti se volete ottenere una cottura ideale rosata.

A questo punto, mettete la Mazzafrissa al centro del piatto, poneteci sopra il filetto di agnello e aggiungete la riduzione di vino rosso.

Buon appetito da Chef Venio!

Copyright @2022 TheWomenSentinel.net | Tutti i diritti riservati | Riproduzione Vietata

About Post Author

  • Registrazione Tribunale di Roma n.133/22 del 8/11/22
  • Direttore Stefania Catallo
STEFANIA CATALLO

Stefania Catallo, romana e fondatrice del centro antiviolenza Marie Anne Erize. Si occupa di storia orale e di diritti delle donne. Giornalista e scrittrice, ha pubblicato diversi libri, l'ultimo dei quali "Evviva, Marie Anne è viva!" (2018, Universitalia), ha ricevuto il Premio Orsello nella sezione Società.

Redazione:

EMYLIU' SPATARO

Emilio Spataro, in arte Emyliù, attore, chansonnier, fotografo, grafico. Di origine calabrese cirotana, vive a Roma. Opinionista e Web Master del Magazine.

SAVERIO GIANGREGORIO

Attivista ANPI e Amnesty International, femminista, si occupa anche di Jus Soli e della causa degli italiani senza cittadinanza. Segue dal primo giorno la vicenda di Giulio Regeni, di cui riporta l'amaro conteggio ogni giorno sui suoi profili social. Attivista ANPI per il senso di profondo rispetto verso coloro che ci hanno liberato da nazisti e fascisti. "Siamo una democrazia e indietro non dobbiamo tornare".

MAVA FANKU'

Opinionista disincantata, dotata di un notevole senso dell'umorismo e di una dialettica tagliente, Mava Fankù cura attualmente due rubriche, La Pillola Politica e I Pensierini di Mava, elzeviri su temi vari che ispirano la nostra signorina agèe, da poco anche in video, oltre che in podcast, oltre che in scrittura.

LORENZO RAONEL SIMON SANCHEZ

Esperto in comunicazione, divulgatore e attivista per i diritti umani della comunità LGBTQ+

ALESSIO PAPALINI

Romano, educatore, formatore e appassionato di lettura e comunicazione. Attore del Teatro Studio Jankowski di Roma

PATRIZIA MIRACCO

Psicoterapeuta e giornalista. Appassionata di arte e mamma umana di Aki, una bella cagnolina a quattro zampe di 4 anni.

VENIO SCOCCINI

Diplomato all'Istituto Alberghiero Michelangelo Buonarroti di Fiuggi (FR) - Dopo una lunga esperienza in Italia, e all'estero come chef per personaggi di rilievo, sia in casa che su yacht, nel 2013 si è trasferito a Londra, dove ha appreso nozioni di cucina multietnica continuando a lavorare come chef privato.

ROSELLA MUCCI

Ho sperimentato il palco cimentandomi in progetti di Teatro Sociale tra il 2012 e il 2015 con testi sulla Shoa, sul femminicidio, sulla guerra. Il mio percorso teatrale è poi proseguito in autonomia quando ho sentito il desiderio di portare in scena testi scritti proprio da me.Tutti i miei scritti per scelta hanno come punto comune una ironia sana e leggera che aiuta il pubblico a riflettere sull'argomento proposto.

Shares
error

Enjoy this blog? Please spread the word :)

error: Content is protected !!